E' l'atto con il quale viene dichiarato in Comune il decesso di una persona, al fine della formazione dell'atto di morte nei registri di Stato Civile e della conseguente cancellazione dall'anagrafe. La dichiarazione deve essere resa all'Ufficio di Stato Civile entro 24 ore dal decesso, da un familiare o da una persona incaricata (di prassi il personale dell'agenzia funebre) così da ottenere il permesso al seppellimento.

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE:

• certificato medico attestante il decesso;

• documento d'identità valido del dichiarante;

• scheda ISTAT compilata dal medico;

• certificato necroscopico;

• nulla osta dell’Autorità Giudiziaria in caso di morte sospetta.

CREMAZIONE:

In mancanza di una disposizione testamentaria o di iscrizione ad una Società per la Cremazione, la volontà di cremare un defunto deve essere manifestata: dal coniuge o in difetto (nel caso il defunto fosse celibe/nubile, vedovo/a, divorziato/a) dal parente più prossimo individuato secondo gli articoli n. 74 - 75 - 76 e 77 del Codice Civile e nel caso di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza di essi. Tali manifestazioni di volontà devono essere rilasciate all'Ufficiale dello Stato Civile, che provvederà ad emettere l'autorizzazione alla Cremazione.